martedì 10 febbraio 2009
È morta Eluana
Dopo 17 anni in stato vegetativo, si è spenta nella clinica di Udine dove era ricoverata. Alle 20.10 è morta Eluana Englaro. Si è spenta dopo un lunghissimo sonno durato più di 17 anni. Eluana ha vissuto in uno stato di coma vegetativo irreversibile dalla notte del 18 gennaio 1992, giorno del tragico incidente stradale che la ridusse in fin di vita. I medici riuscirono a strapparla alla morte ma non riuscirono a ridarle il sorriso e la spensieratezza che erano tratti tipici del suo carattere.Il segretario del PD, Walter Veltroni, ha rilasciato una dichiarazione: "Non si può non sentire tutta la pena per la morte di Eluana, per la fine del suo lunghissimo calvario. Il nostro primo pensiero va a lei, alla sua famiglia che da 17 anni condivide amore e dolore. Ora credo che la riflessione e il silenzio siano le uniche reazioni umane davanti a quello che è successo, lasciando lontane speculazioni e grida. Spero che questo sia condiviso da tutti e che questa tragica morte spezzi un clima di accuse, polemiche dichiarazioni scomposte. E questa drammatica vicenda dimostra come sia necessaria, in tempi brevi, una legge giusta sul testamento biologico che il nostro Paese attende da troppi anni". Viva sì ma capace solo di respirare. Il suo cuore ha continuato a battere ma la ragazza ha perso ogni forma intellettiva, di affetto e di coscienza. Le uniche esigenze che le erano rimaste erano quelle di essere alimentata, idratata ed essere pulita.Il coordinamento del Partito Democratico ha rinviato l'appuntamento in Piazza SS. Apostoli a giovedì, sempre alle ore 18.00, in segno di rispetto per la morte di Eluana Englaro. In queste ore deve prevalere un sentimento di umana partecipazione e di vicinanza con la famiglia. -----------------------------------------------------La scomparsa di Eluana Englaro ha scosso l’intero Paese e fatto il giro del mondo. Le agenzie la sera del 9 febbraio hanno registrato come un sismografo le continue polemiche che purtroppo la destra è stata capace di aizzare in parlamento, arrivando ad accusare il presidente Napolitano di aver permesso un eutanasia. Parole sconsiderate di Maurizio Gasparri censurate anche dal Presidente della Camera, Gianfanco Fini.Sono le 20 e 24 quando l’agenzia ANSA batte il primo flash: Eluana è morta.Alle 20 e 33 il presidente del Senato Renato Schifani chiede all'Aula di osservare un minuto di silenzio, seguito subito anche dalla Camera dei Deputati. Alle 20 e 36 il legale della famiglia Englaro si limita a dichiarare: "E' momento tragico". Poco dopo dal Vaticano si invoca il perdono per “chi l'ha portata a questo punto”.Appena 15 minuti e i toni salgono, cominciando a mancare di rispetto per la vicenda. Alle 20:40 Gateano Quagliariello, vicepresidente dei senatori del Pdl, intervenendo in aula scaglia il microfono in terra urlando in lacrime: "Eluana non è morta, è stata ammazzata". Le sue parole scatenano il putiferio, c’è addirittura chi urla “assassini”, la seduta è sospesa e Anna Finocchiaro, capogruppo dei senatori Pd, registra sconsolata come da parte di Quagliariello si continua a fare l'ennesimo atto di sciacallaggio politico sulla morte di Eluana”.Così il capogruppo del Pd, Anna Finocchiaro, ha replicato alle parole di Gaetano Quagliariello in aula a Palazzo Madama. Negli stessi istanti le agenzie registrano l’unica di chiarazione del papà, Beppino Englaro, in lacrime: “Sì, ci ha lasciati. Ma non voglio dire niente, voglio soltanto stare solo”.Il dolore reso pubblico, l’agonia di 17 anni, scuotono le coscienze. Tante persone cominciano a radunarsi davanti alla clinica La Quiete di Udine, mentre suonano le campane. Alcune persone sostengono cartelli con la scritta "Udine è vicina a Beppino Englaro". A 24 minuti dal lancio dell’ANSA Walter Veltroni riunisce il Coordinamento del PD, mentre Silvio Berlusconi parla di “profondo dolore e grande rammarico perché non si è reso possibile poter salvare la vita di Eluana Englaro”. Una dichiarazione che da il “la” al presidente dei senatori PDL, Maurizio Gasparri: “Su questa vicenda peseranno per sempre le firme messe e le firme non messe. Questo è un caso di eutanasia che non è previsto dalla legge, bisognerà capire cosa è successo in quel posto che si chiama 'La Quiete' e che dovrebbe chiamarsi la morte”.Si tratta di un attacco inaudito a Napolitano come denuncia la Finocchiaro, mentre dal PDL Fabrizio Cicchitto parla di “cultura della morte”.Alle 21:25 il padre ricorda le parole di Eluana, quando nel pieno della giovinezza diceva che 'la morte fa parte della vita', e aggiunge: “Non dovete preoccuparvi di me, ora voglio stare solo, non voglio parlare con nessuno. L'unica cosa che chiedo ai veri amici è di non cercarmi. Sono fatto così, chiedo che mi rispettino in questo modo". Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano interviene alle 21:35: “Dinanzi all'epilogo di una lunga tragica vicenda, il silenzio che un naturale rispetto umano esige da tutti può lasciare spazio solo a un sentimento di profonda partecipazione al dolore dei familiari e di quanti sono stati vicini alla povera Eluana”.Dieci minuti dopo viene diffusa una nota del portavoce vaticano: “Ora che Eluana è nella pace, ci auguriamo che la sua vicenda, dopo tante discussioni, sia motivo per tutti di riflessione pacata e di ricerca responsabile delle vie migliori per accompagnare nel dovuto rispetto del diritto alla vita, nell'amore e nella cura attenta le persone più deboli - continua padre Federico Lombardi – la morte di Eluana non può non lasciarci un'ombra di tristezza per le circostanze in cui è avvenuta”. Poi le agenzie riportano le parole di un’amica: “Spero che ora sia in un posto migliore di questo e che sia serena. Spero che sia così. E' il mio augurio”. Sono le parole Laura Portaluppi, l'amica del cuore di Eluana che piangendo a dirotto, ha detto di avere "un dolore incredibile: ora i miei pensieri sono solo per lei. Spero sia serena".Alle 21 e 48 viene resa nota la dichiarazione del segretario del Pd Walter Veltroni. "La riflessione e il silenzio siano le uniche reazioni umane davanti a quello che è successo, lasciando lontane speculazioni e grida. Questa drammatica vicenda dimostra come sia necessaria, in tempi brevi, una legge giusta sul testamento biologico che il nostro Paese attende da troppi anni”.Alle 22 viene convocato il Senato per decidere se proseguire i lavori sul disegno di legge mentre il Pd rinvia tutte le iniziative previste.Rai Uno, rete 4 e La7 affrontano la morte della Englaro con trasmissioni speciali. Canale 5 no. Così Enrico Mentana, direttore editoriale di Mediaset, annuncia le dimissioni per protestare contro la decisione di Mediaset che, "di fronte ad un dramma che scuote il Paese intero", ha deciso di lasciare in prima serata su Canale 5 "Il grande fratello" senza modificare il palinsesto.Il PD propone di discutere in settimana la legge sul testamento biologico. Alle 22:43 il presidente della Camera Gianfranco Fini invia una nota nella quale giudica "Gasparri irresponsabile. Dovrebbe imparare a tacere perchè il rispetto per la massima autorità dello Stato dovrebbe animare chiunque, in particolar modo il presidente del gruppo di maggioranza numericamente più consistente" .Per il PD quella di Gasparri è una gaffe istituzionale e il portavoce del partito, Andrea Orlando ricorda come “attaccare in questo modo il capo dello stato è un atto sbagliato, inaccettabile e istituzionalmente irresponsabile”.Ancora pochi minuti e il governo accetta la proposta del PD: legge entro due settimane. Anna Finocchiaro in chiusura di seduta dichiara “Onoreremo il nostro impegno. Si continui il dibattito domani per raggiungere in tempi brevi un provvedimento legislativo”.
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