mercoledì 11 febbraio 2009

Alemanno: il bluff continua!!!!

Ieri leggevamo: EMERGENZA METROPOLITANE!!
Ritardi, intoppi burocratici. Resti archeologici stanno ritardando i lavori per la realizzazione delle metropolitane di Roma. E mentre i cittadini aspettano i costi lievitano...
Nel dettaglio... i giornali del 21 maggio 2008 scrivevano così.
E’ in costruzione la linea B1 da p.zza Bologna a p.le Jonio per 4,2 chilometri di lunghezza, 4 stazioni e 625 milioni di Euro di impegno finanziario, per il 60% a carico del Comune e per il 40% a carico dello Stato. Sono stati avviati i lavori della Metro C, da p.le Clodio a Pantano per 25,5 chilometri e 31 stazioni, con un impegno finanziario di oltre 3 miliardi di Euro, di cui il 18% a carco del Comune, il 12% a carico della Regione Lazio e il 70% a carico dello Stato. E’ approvato e finanziato il progetto preliminare della Metro B2, da Rebibbia a Casal Monastero per 3 chilometri e 3 stazioni, con 520 milioni di Euro di impegno economico, per il 57% a carico del Comune di Roma, il 23% a carico dello Stato e il 19% a carico della Regione Lazio. E’ stato individuato il promotore finanziario privato per la realizzazione della Metro D, da p.le Fermi ai Prati Fiscali, per 11,5 chilometri e 12 stazioni, con un impegno finanziario di 2,63 miliardi di Euro, a carico del Comune di Roma per il 38% e dei privati per il 62%. Affianco a questi interventi sono in stato avanzato di progettazione i prolungamenti della linea A verso Casalotti e Casal Selce a nord A e verso Romanina a sud, della linea B1 verso il Gra a nord e oltre Laurentina a sud, della linea C verso Farnesina e Grottarossa e da Teano verso Ponte Mammolo, della linea D da Grottaperfetta a Talenti.

OGGI: "linea D e metro B2 sono solo nel libro dei sogni. Non ci sono i fondi punto e basta". Con queste parole l'assessore alla mobilità del Comune di Roma conferma il taglio a due infrastrutture strategiche per il trasporto pubblico nella capitale. Ma cosa è successo??? Se la memoria non mi inganna lo stesso assessore, lo scorso settembre, aveva annuciato il finanziamento del prolungamento della metro B, da Rebibbia a Casal Monastero, e l'imminente gara per l'affidamento dei lavori. Peraltro, oggi sul quotidiano Repubblica, l'assessore ai trasporti Dalia ricorda alla giunta Alemanno che, a fronte di un costo complessivo di 520 milioni di euro, la Regione Lazio ha già messo a disposizione per la realizzazione del proggetto ben 99 milioni. Che fine hanno fatto questi soldi?
Se il piano investimenti non verrà modificato dovremo rinunciare a tre chilometri di metro e tre stazioni con la conseguenza che il traffico del quadrante nord est della capitale rischierà il collasso.
Non possiamo perdere tempo!! Servono risposte immediate al nostro territorio che da troppi anni aspetta la realizzazione di un progetto che possa rendere a tutti noi la vita un "pò" migliore.
Per questo sabato 14 febbraio unisciti a noi per una mobilitazione generale!!!!!!

Nessun commento:

Posta un commento