lunedì 1 febbraio 2010

Auschwitz, Bikernau, Cracovia
VIAGGIO IN POLONIA
Organizzato dal Partito Democratico del V Municipio Roma
Durata del viaggio: 4 giorni (in aereo)
Data di partenza da ROMA: 15 Aprile 2010
Operativo voli WIZZAIR: indicativo (ROMA Ciampino/CRACOVIA Katowice 08.00/10.30; CRACOVIA Katowice/ROMA Ciampino 06.00/08.00 Città di transito: CRACOVIA)
Campi da visitare: AUSCHWITZ I – BIRKENAU (Auschwitz II)
Quota individuale di partecipazione in PENSIONE COMPLETA: € 520 base 35 persone paganti + 2 quote gratuite in camere singole - supplemento camera singola se richiesta extra gratuiti : € 70 per tutto il viaggio
PROGRAMMA15 aprile giovedì: ROMA-CIAMPINO/CRACOVIA
Ritrovo dei Signori Partecipanti due ore prima della partenza del volo in aeroporto a ROMA-CIAMPINO, banco WIZZAIR. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo diretto per Cracovia. All’arrivo incontro con la guida e trasferimento in albergo. Pranzo in ristorante.Nel pomeriggio visita guidata della parte ebraica della città. Si visiteranno in modo particolare il quartiere ebraico Kazimierz, ove si trovano la vecchia Sinagoga e il cimitero ebraico, la Farmacia di Pankiewicz (all’interno del Museo Commemorativo nel secondo ghetto ebraico all’angolo di Plac Zgody); il quartiere di PLASZOW, ove un monumento ricorda il campo di sterminio costruito nel 1942 dai nazisti e dove perirono 80 mila vittime. Visita alla fabbrica di Schindler. In serata rientro in albergo e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento. 16 aprile venerdì: CRACOVIA/AUSCHWITZ I-BIRKENAU (Km. 65)
Prima colazione in albergo e alle ore 08.00 partenza in pullman privato per OSWIECIM. Arrivo al campo di AUSCHWITZ I, incontro con le guide alle ore 09.30. Inizio della visita di AUSCHWITZ I. La visita di AUSCHWITZ I prevede: i Blocks, il block italiano ed il suo monumento, la camera a gas, il forno crematorio, le prigioni ed il museo storico. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento della visita di AUSCHWITZ II-BIRKENAU: le baracche, la zona dei forni, la baracca di ricevimento e la zona Canada. Rientro in serata a Cracovia. Cena e pernottamento in albergo. 17 aprile saato: CRACOVIA/KATOWICE
Prima colazione a buffet in albergo. In mattinata proseguimento della visita guidata della città. Cracovia (in polacco Kraków, in tedesco Krakau, denominazione completa Królewskie Stołeczne Miasto Kraków - Citta Reale Capitale di Cracovia) è una citta (757.500 abitanti nel 2001) della Polonia, una delle più antiche ed estese dello stato. È situata a 214 m s.l.m., sulle due sponde del fiume Vistola, ai piedi della collina di Wawel, nell'area meridionale della Piccola Polonia (Małopolska). È capoluogo del relativo voivodato dal 1999; in precedenza è stata capoluogo del Voivodato di Cracovia fin dal XIV secolo. Inoltre è un grande centro commerciale e industriale (stoffe, pelli, macchine agricole, cartiere, editoria) e un importante nodo ferroviario. Cracovia è stata a lungo la capitale del paese, e a tutt'oggi rimane il suo principale centro culturale, artistico e universitario. Con più di sette milioni di visitatori ogni anno, è la principale meta turistica internazionale della Polonia. Famosa per il suo piccolo e curato centro storico, per la sua immensa piazza centrale e per la curatissima fascia di giardini ampia da 50 a 100 metri che circonda completamente il centro. Città studentesca e turistica è facilmente visitabile usando le linee tranviarie che l'attraversano capillarmente. L'architettura gotica, rinascimentale e barocca della Città Vecchia (Stare Miasto) è mirabile testimone della lunga e gloriosa storia di Cracovia: al centro del nucleo medievale, conservatosi quasi completamente intatto, vi è la Piazza del Mercato, la più grande piazza medievale d'Europa, un quadrato di 200 metri di lato (Rynek Głowny), attorno alla quale sorgono bellissimi palazzi dei secoli XVII e XVIII, alcuni dei quali di impronta veneta, la torre civica del Municipio, il grande Mercato dei Tessuti (Sukiennice) e soprattutto la chiesa di Santa Maria, del XIV secolo, con l'altare ligneo di Veit Stoss e l'alta torre da cui ogni ora viene suonata la celebre "chiamata a raccolta". Attorno alla Città Vecchia correva una possente cinta muraria completamente abbattuta, ad eccezione di un breve tratto superstite contiguo alla porta di San Floriano e al Barbacane, durante la dominazione austriaca. Sul suo antico tracciato oggi sorge il bellissimo giardino del Planty. L'altro nucleo storico di Cracovia sorge a sud della Citta Vecchia, sulla collina di Wawel (residenza dei re di Polonia fino al XVII secolo), dove si trovano le più importanti vestigia: la chiesa dei Ss. Felice e Adaucto (IX secolo), il Castello con il cortile rinascimentale degli architetti fiorentini Francesco della Lora e Bartolomeo Berecci, la Cattedrale, che racchiude le tombe dei re polacchi a partire dal Trecento e la cappella funeraria del re Sigismondo I, d'impronta italiana al pari della chiesa barocca dei Santi Pietro e Paolo, la più bella dell'Europa centrale nel suo genere. Pranzo in ristorante. Proseguimento per KATOWICE e visita della città. In serata sistemazione alberghiera. Cena e pernottamento. 18 aprile domenica: KATOWICE/ROMA Ciampino
Prima colazione con cestino e trasferimento in tempo utile in pullman all’ aeroporto per la partenza per l’Italia. Arrivo in aeroporto e termine dei servizi. FINE DEL VIAGGIO NOTA BENE: La quota comprende:
· I passaggi aerei con voli WIZZAIR in classe turistica da Roma a Roma; · La franchigia bagaglio di Kg. 20 per persona; Tutti i trasferimenti all’estero in pullman gran turismo e assistenza, come da programma.

martedì 10 marzo 2009


DOPO LO SCIPPO… LA FUGA!

Dopo aver tolto i finanziamenti per il prolungamento della metropolitana B a San Basilio, Torraccia e Casal Monastero, la Giunta di Alemanno non si fa più sentire né vedere nei quartieri:

· L’Assessore Corsini non si è presentato all’assemblea del 27 febbraio a Casal Monastero, nella quale doveva spiegare ai cittadini che fine hanno fatto i 520 milioni stanziati dalla giunta Veltroni

· E che fine ha fatto l’Assessore Marchi, che il 23 Ottobre 2008 aveva dichiarato sui giornali che i soldi c’erano e che l’opera sarebbe stata finita in 36 mesi?

Intanto Alemanno dichiara ai giornali di voler fare la metropolitana con i soldi dei costruttori: UNA BUGIA CHE NASCONDE UNA GRANDE SPECULAZIONE EDILIZIA SULLA NOSTRA PELLE E UN REGALO AI PALAZZINARI….

BASTA CHIACCHIERE, VOGLIAMO I FATTI:
I SOLDI C’ERANO ED IL PROGETTO ERA STATO GIA’ APPROVATO, PERCHE’ NON VOGLIONO PIU’ FARLO?

La verità è che il centrodestra vuole abbandonare la periferia subito dopo le elezioni, lasciandoci nel traffico e nello smog quotidiano

contro queste decisioni e per scongiurare una grande speculazione edilizia sul territorio,
AL CONSIGLIO STRAORDINARIO DEL V MUNICIPIO DEL 12 MARZO, CHE SI TERRA’ ALLE 16,30 PRESSO LA SCUOLA DI PIAZZA ROSSI (TORRACCIA) chiediamo tutti insieme:

l’immediato ripristino dei fondi pubblici per la metro

il rapido avvio della gara e dei lavori

mercoledì 4 marzo 2009

mercoledì 11 febbraio 2009

Metro B, dove sono finiti i soldi????

Capita infatti che per realizzare le opere pubbliche i soldi ci siano ma manchi altro: la volontà politica e lo spirito unitario tra opposti schieramenti politici. Non si tratta di fare filosofia ma cronaca: l'iter burocratico per il prolungamento della Metro B dall'attuale capolinea,
Rebibbia, fino al Grande Raccordo Anulare è fermo nonostante i soldi siano già stati stanziati. Il progetto prevede 3,8 chilometri di nuovi binari, tre nuove stazioni (San Basilio, Torraccia, Casal Monastero) ed un parcheggio di interscambio a ridosso del Gra.
L'opera, tassello essenziale del più piano per migliorare la mobilità e la viabilità nella Capitale,
era stata già finanziata dal governo Prodi e pianificata dalla precedente amministrazione
comunale. Ma la nuova giunta capitolina non ha mostrato grande fretta, usiamo questo eufemismo, per far partire i lavori.
L'opposizione in consiglio comunale attacca: «Il Piano cittadino straordinario per la realizzazione di importanti infrastrutture viarie e per la qualificazione della mobilità è fermo da mesi», dice
Mirko Coratti, esponente del Pd e vicepresidente del consiglio comunale. Il problema non
è economico visto che le opere del piano «sono già state finanziate dai fondi previsti dal Governo
nel 2006 per l'emergenza traffico nella Capitale, 700 milioni di euro, e da quelli per Roma
Capitale previsti dalla Finanziaria 2006, circa 350 milioni di euro» continua Coratti. In totale
più di 1 miliardo di euro riservati alla mobilità e alla viabilità, di cui in particolare, 119
milioni per il prolungamento della metro B da Rebibbia al Gra. Ma «a sei mesi dall'insediamento
della nuova Amministrazione non c'è ancora traccia dell'avvio delle procedure pubbliche
previste per i relativi appalti» conclude Coratti. Nel frattempo, migliaia di romani
ostaggio del traffico aspettano con trepidazione e un po' di rabbia.

Alemanno: il bluff continua!!!!

Ieri leggevamo: EMERGENZA METROPOLITANE!!
Ritardi, intoppi burocratici. Resti archeologici stanno ritardando i lavori per la realizzazione delle metropolitane di Roma. E mentre i cittadini aspettano i costi lievitano...
Nel dettaglio... i giornali del 21 maggio 2008 scrivevano così.
E’ in costruzione la linea B1 da p.zza Bologna a p.le Jonio per 4,2 chilometri di lunghezza, 4 stazioni e 625 milioni di Euro di impegno finanziario, per il 60% a carico del Comune e per il 40% a carico dello Stato. Sono stati avviati i lavori della Metro C, da p.le Clodio a Pantano per 25,5 chilometri e 31 stazioni, con un impegno finanziario di oltre 3 miliardi di Euro, di cui il 18% a carco del Comune, il 12% a carico della Regione Lazio e il 70% a carico dello Stato. E’ approvato e finanziato il progetto preliminare della Metro B2, da Rebibbia a Casal Monastero per 3 chilometri e 3 stazioni, con 520 milioni di Euro di impegno economico, per il 57% a carico del Comune di Roma, il 23% a carico dello Stato e il 19% a carico della Regione Lazio. E’ stato individuato il promotore finanziario privato per la realizzazione della Metro D, da p.le Fermi ai Prati Fiscali, per 11,5 chilometri e 12 stazioni, con un impegno finanziario di 2,63 miliardi di Euro, a carico del Comune di Roma per il 38% e dei privati per il 62%. Affianco a questi interventi sono in stato avanzato di progettazione i prolungamenti della linea A verso Casalotti e Casal Selce a nord A e verso Romanina a sud, della linea B1 verso il Gra a nord e oltre Laurentina a sud, della linea C verso Farnesina e Grottarossa e da Teano verso Ponte Mammolo, della linea D da Grottaperfetta a Talenti.

OGGI: "linea D e metro B2 sono solo nel libro dei sogni. Non ci sono i fondi punto e basta". Con queste parole l'assessore alla mobilità del Comune di Roma conferma il taglio a due infrastrutture strategiche per il trasporto pubblico nella capitale. Ma cosa è successo??? Se la memoria non mi inganna lo stesso assessore, lo scorso settembre, aveva annuciato il finanziamento del prolungamento della metro B, da Rebibbia a Casal Monastero, e l'imminente gara per l'affidamento dei lavori. Peraltro, oggi sul quotidiano Repubblica, l'assessore ai trasporti Dalia ricorda alla giunta Alemanno che, a fronte di un costo complessivo di 520 milioni di euro, la Regione Lazio ha già messo a disposizione per la realizzazione del proggetto ben 99 milioni. Che fine hanno fatto questi soldi?
Se il piano investimenti non verrà modificato dovremo rinunciare a tre chilometri di metro e tre stazioni con la conseguenza che il traffico del quadrante nord est della capitale rischierà il collasso.
Non possiamo perdere tempo!! Servono risposte immediate al nostro territorio che da troppi anni aspetta la realizzazione di un progetto che possa rendere a tutti noi la vita un "pò" migliore.
Per questo sabato 14 febbraio unisciti a noi per una mobilitazione generale!!!!!!

martedì 10 febbraio 2009




Tutte le iniziative politiche in programma per la giornata di martedì 10 febbraio 2009 sono state rinviate per la scomparsa di Eluana Englaro. La Manifestazione Nazionale in difesa della Costituzione e per dare la solidarietà al Presidente Napolitano è rinviata a giovedì 12 alle ore 18.00 in piazza Ss. Apostoli. Intereverranno Oscar Luigi Scalfaro e Walter Veltroni.